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Perizie Econometriche

Nell’ambito di controversie molto complesse, come quelle aventi ad oggetto questioni prettamente tecniche come il calcolo degli interessi (anatocismo, usura, determinatezza del saggio di interesse, etc.) l’insolvenza di emittenti obbligazionari (es. Bond Cirio, Argentina, Parmalat, etc.) perdite derivanti da operazioni su strumenti derivati (es. swap), e molto altro, la consulenza tecnica fornisce un servizio essenziale che consente di impostare correttamente la controversia – o la trattativa – al fine di aumentare le probabilità di successo.

Il nostro Studio effettua perizie econometriche, tecnico-contabili ed analisi tecnico-finanziarie nei seguenti ambiti:

  • Anatocismo su finanziamenti (ricalcolo delle somme pagate in eccesso dal correntista alla banca)
  • Usura legge 108/96 su finanziamenti vari conti corrente, mutui, etc. verifica del superamento dei tassi soglia disposti dalla l. 108/96 ed eventuale restituzione delle somme illegittimamente richieste al debitore)
  • Contestazione dei contratti di finanziamento, degli interessi, mancanza di causa giuridica del contratto,  nullità interessi ultralegali art. 1284 c.c. e verifiche varie tra cui ricalcolo degli importi ai sensi della legge 154/92 sulla trasparenza bancaria e conseguente reclamo degli importi illegittimamente richiesti al debitore;
  • Finanziamenti, Conti Corrente, Mutui, Leasing, Prestiti rateali. Contestazione e verifica delle condizioni praticate dalla banca e opposizione ai comportamenti anomali o illegittimi subiti dal correntista (o dal soggetto che ha contratto il finanziamento), con reclamo del relativo anno;
  • Swap e strumenti derivati , contestazione delle operazioni e dei flussi di interessi e valori mark to market pretesi dalla banca. Dimostrazione del raggiro e della mancanza di causa giuridica dell’accordo, reclamo delle somme indebitamente richieste alla Vs. Società o all’Ente, etc.;
  • Obbligazioni, azioni e strumenti finanziari insolventi o in minusvalenza. Contestazione di Investimenti Finanziari, Gestioni Patrimoniali, Fondi Comuni di Investimento, investimenti vari in titoli e polizze, etc. Verifica e dimostrazione dei presupposti tecnici di contestazione del danno subito; approfondimento delle modalità di contrattazione delle operazioni all’origine;
  • Quantificazione del danno aziendale (derivante ad esempio da un indebita segnalazione dei soggetti alla Centrale Rischi istituita presso la Banca d ’Italia);
  • Quantificazione del mancato guadagno/opportunità d’investimento mancate/lucro cessante (ad esempio a causa dell’illegittima minusvalenza subita dal risparmiatore per effetto di comportamenti scorretti dell’intermediario);
  • … e molto altro

Le nostre perizie possono essere usate, coadiuvate all’attività del Vostro legale, ad esempio per:

  • Concludere transazioni più convenienti con la controparte (es. banca, finanziaria, assicurazione, etc.);
  • Intentare causa all’istituto di credito che abbia applicato condizioni economiche illegittime o che abbia sostanziato dei comportamenti a violazione di norme a tutela del risparmio, etc.
  • Opporsi a decreti ingiuntivi, atti di pignoramento etc. consulenze tecnico-contabili finalizzate a contrastare, annullare o sospendere l’esecutività di detti provvedimenti;

La consulenza tecnica è un investimento per la miglior riuscita del procedimento. Data la complessità ed estremo tecnicismo delle questioni, la consulenza diviene non tanto un “costo” del procedimento, ma un investimento – a ns. avviso necessario – sul quale si incardinano delle argomentazioni di fondamentale importanza.

L’esperienza pluriennale sul settore ci ha portato a conoscere le conseguenze a dir poco nefaste di elaborati approssimativi e di scarso spessore tecnico-giuridico (naturalmente redatti da terzi e non certo dal ns. Studio, “consulenze” proposte a basso – e talvolta bassissimo – costo al solo fine di ottenere l’incarico, giocando sulla mancata consapevolezza dell’Assistito circa le conseguenti problematiche).
E’ estremamente difficile correggere in corso di causa (o di CTU – Consulenza Tecnica d’Ufficio eventualmente disposta dal Giudice) alcuni errori di impostazione tecnica disposti all’origine da consulenti inesperti, e diviene a volte persino impossibile colmare alcune lacune, che si traducono successivamente in opportunità mancate, denaro perso dall’Assistito, nella peggiore delle ipotesi, una sconfitta in ambito legale.

A ns. modo di vedere dunque, dare un’impostazione tecnica corretta è già un ottimo punto di partenza per sviluppare poi il conseguimento del miglior risultato possibile: il nostro potenziale Committente deve dunque decidere se la priorità diviene l’abbattimento dei “costi” con una consulenza carente redatta da terzi, oppure l’aumento delle potenzialità per conseguire un soddisfacente risultato. Risparmio o qualità?

La consulenza tecnica è un investimento la cui spesa può essere recuperabile o detraibile fiscalmente.
Nell’ambito della controversia, oltre al danno lamentato, è possibile reclamare anche il risarcimento della parcella di consulenza a titolo di spese sostenute (cfr. sentenze e precedenti giurisprudenziali sul ns. sito): la parcella per soggetti dotati di P. IVA è anche deducibile fiscalmente ed è detratta dell’importo IVA.

 

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Negli ultimi anni la consulenza finanziaria alle aziende in stato di difficoltà verso il sistema bancario ha visto emergere una serie di numerosi consulenti improvvisati, sedicenti società di consulenza ed affini