BPVi, azioni ed obbligazioni: quali speranze di recupero naturale dei titoli?

Recupero danno titoli BPVi – Banca Popolare Vicenza: cosa fare con minusvalenza su investimento in titoli

Quali speranze di recupero “naturale” per gli investitori in titoli BPVi? Purtroppo alquanto scarse.

Sul fronte delle azioni della BPVi – Banca Popolare di Vicenza, un recupero autonomo del valore dei titoli dopo la quotazione in borsa, appare purtroppo un’utopia.

Sfortunatamente la situazione patrimoniale della banca, peggiorata gravemente negli ultimi anni, non lascia spazio a previsioni rosee.

In quanto alle obbligazioni, se la situazione non si modifica, non è da escludere un futuro default (insolvenza).

Considerata la portata del fenomeno, c’è chi pensa che lo Stato potrebbe intervenire: invero l’esperienza passata di casi similari – come ad esempio i crack finanziari di Parmalat, Cirio ed altre importanti aziende – insegna che il Governo non è certo intervenuto a ripagare il portafoglio dei malcapitati risparmiatori.

Quello che ci si può attendere dallo Stato è verosimilmente una stretta sulla normativa e sui controlli per il futuro, ma per gli eventi passati, malauguratamente la triste realtà pare indirizzarsi verso una battaglia autonoma di investitori ed associazioni consumatori contro la Banca Popolare di Vicenza al fine di recuperare i capitali persi.

La procura sta in effetti svolgendo dei procedimenti penali ed indagini a carico dei vertici della BPVi, tuttavia tali attività in genere non conducono al risarcimento sostanziale dei risparmiatori, quanto piuttosto all’individuazione di eventuali responsabilità penali e carcere (o altre misure idonee) verso i soggetti fraudolenti.

Quale strada di tutela percorrere dunque, per recuperare i propri risparmi?

L’unica opzione seriamente percorribile – nei casi che presentano i validi presupposti tecnico-giuridici – appare quella dell’azione legale contro la Banca Popolare di Vicenza, in quanto emittente ed intermediario di titoli rischiosi, a circuito chiuso: azione di tutela sia come tentativo di transazione – mediazione e, nei casi di maggiore resistenza, anche radicando la causa in tribunale.

L’azione legale o l’eventuale causa contro la banca è un’operazione che va valutata attentamente, per non aggiungere danno ad altro danno: contatta il nostro studio per valutare se la tua posizione contiene o meno i presupposti per poterti rivalere nei confronti dell’istituto.

 

“La riproduzione di tutti o di parte degli articoli e dei contenuti del sito è consentita solo citandone la fonte originaria www.studio-pinaffo.it”